luke83 vs Scartoffie

.. un racconto di fatti realmente accaduti, con un pizzico di amore per la verità  ed un pò meno per la burocrazia ed i sistemi disinformatizzati

lo scopo del gioco
(non) fare arrivare il concorrente alla fine del mese con le tasse pagate regolarmente
i giocatori
– luke83: povero cristo, nei panni di se stesso
– federico II: l’ente erogatrice del servizio, nei panni del “creditore”
– san paolo/banco di napoli: ente bacario, nei panni del “riscossore” (ke non è fantozzi alla riscossa)
– l’Enigmista: giudice/notaio/e fottuto bastardo nel ruolo di se stesso
i turni
il concorrente è libero di muoversi come una padina sul tavolo di gioco, rappresentato da tutto il territorio compano
le regole
– luke83 non può bluffare
– luke83 non può ricorrere ai superpoteri dell’ornitorinco
– luke83 non deve e non può bestemmiare in nessun caso. pena eliminazione
– gli avversari possono bluffare e infilare dei bastoni tra le ruote di luke83 – se questi è motorizzato – oppure delle fastidiosissime formiche voraci nelle braghe di luke83 – se questi è appiedato – o ancora ricorrereall’antica pratica dei coppetielli – nel caso luke83 si denudasse per qualsiasi motivo

la cronaca
la famiglia Trevisani apprende in data 26/03/07 di aver inspiegabilmente smarrito il bollettino delle tasse univeritarie (dicesi segno del destino?).
Dopo pochi minuti luke83 rinviene in uno dei posti dove solitamente distribuisce le sue documentazioni un registratore tascabie grigio, nel quale trova un messagggio dell’Enigmista, di cui riportiamo la trascrizione:

“Ciao Vercingetorige (nome di battesimo di luke83),
voglio fare un gioco con te,
ho rubato le tasse unversitarie di tutti i ragazzi della federico II,
hai 5 giorni per trovare un modo di pagare le tue tasse e rivelare la procedura segreta ai tuoi colleghi,
se fallirai quell’innocente ovetto di cioccolato ke hai mangiato stamattina ti procurerà  un fastidiosissimo attacco di dissenteria convulsa”

Luke83, terrorizzato urla.. “no, la dissenteria no..”

e il registratore continua
“le regole sono semplici…..le trovi scritte un pò più su..” 😐 “hai poco tempo, sbrigati o la tazza ti implorerà  pietà  per farti smettere..”

L’orologio segna le 19, troppo tardi per correre in banca.. luke83 inizia a leggere tutto lo scibile sull’argomento.. un opuscoletto di 5 pagine della federico II 😐

nella penultima pagina apprende ke basta recarsi in banca muniti di matricola. Sembra tutto molto facile. Troppo forse. luke83 inizia ad insospettirsi

Un sonno trppo leggero ed agitato attanaglia le sue membra nella notte ed al mattino è già  stanco per la battaglia.

Afferra la fotocopia dell’ultima rata, la carta di identità , la mazzetta di soldi ed indossa le braghe con le formiche assassine.

In banca inizia concretametne la sfida.. l’enigmista fa del suo meglio per mettere in difficoltà  il concorrente.. già  fuori dalla banca: entrata con il metal detector.

luke83: “fa ke non suoni, fa ke non suoni”
metal detector: “t piacess, bip bip, depositare nella cassetta gli oggetti metallici”
luke83 (rivolto all’agente dietro il vetro blindato): “mi scusi, agente, dov’è la cassetta?”
l’agente alza una mano indicando 5 e quindi l’altra indicando l’uno
luke83 (alzando la voce e mimando la cassetta con le mani): “la cassetta”
l’agente sempre impassibile alza l’indice e il medio il due e quindi di nuovo un due
luke83 (alzando la voce e mimando la cassetta con le mani): “mi serve sapere dov’è la cassetta, dovrei entrare per…”
l’agente adesso indica l’ultima parola ke è ancora di due sole lettere
luke83 capisce che si tratta di una delle prove dell’enigmista, toglie dalla tasca un foglietto ed inizia a scrivere
l’agente capendo le intenzioni di luke83 inizia a mimare la prima parola voltandosi ripetutamente di scatto dietro di lui..
luke83 inizia a scrivere freneticamente:
– schizofrenia
– matto
poi si ricorda ke deve essere di 6 lettere e l’unica cosa ke gli viene in mente è
– febbra
demoralizzato si poggia con la schiena al vetro singhiozzante e finalmente la vede: la cassetta era “dietro di te” si fionda allo sportelletto e deposita all’interno il cellulare.
Ma il metal detector non è contento:
metal detector: “stai frisk, bip bip, depositare nella cassetta gli oggetti metallici”
luke83 capisce tutto, mette mano alla fibia in metallo della cinta e con un urlo di dolore la rimuove, depositandolo nell’apposita cassetta
Distrutto si ritrascina nella cabina per entrare e questa volta riesce nel suo intento:
metal detector: “mi fai pena: entra”

Anche all’interno della banca l’Enigmista ha mantenuto alto il clima ostile: vecchiette claudicanti con tanto di bastone, uomini dai pessimi dopobarba e soprattutto una bruttissima ragazza ad attaccar bottone.. lì luke83 ha iniziato a dare i primi segni di cedimento iniziando a nominare tutti e quattro i teletubbies, bestemmia consentita in quanto ritenuti santi solo da parte della popolazione globale.

Quando arriva il suo turno 25 minuti più tardi nell’arco dei quali la ragazza dal dubbio gusto estetico aveva esaurito due bombole di ossigeno di conversazione luke83 può finalmente parlare con l’operatrice:
operatrice: “prego”
luke83: “buongiorno, avrei smarrito il bollettino per il pagamento universitario”
la cliente allo sportello successivo: “anke lei? anke mio nipote, devono essersi dimenticati di inviarle”
luke83: “che buon temponi” e quindi all’operatrice che intanto adocchiava la fotocopia “quindi? come possiamo fare?”
operatrice: “guardi vada dalla collega alla scrivania, solo stamattina si è occupata di tre casi simili, ma non so se nel suo caso..”
luke83: “ma come..”
operatrice: “beh lei vada lì e ci provi..”
luke83: “in che senso?”
opertrice (ammiccando): “sì vada, ha capito bene..”
luke83 sconvolto si gira di scatto per vedere questa famigerata collega aspettandosi la classica obesa ed invece no.. una simpatica figura china su delle scartoffie sulla trentina..
luke83 tira un sospiro di sollievo e si accomoda recuperando dalla giacca i vari incartamenti prontamente organizzati per l’occasione..
una vocina soave rompe il ghiaccio:
operatrice 2: “prego”
lke83 sorride alzando lo sguardo e si rtitrova un volto segnato da un pizzetto peggio del suo ed un sorriso a due denti, quello ke riesce a dire è:
luke83: “anke io”
troppo frastornato dalla botta impressionata ricevuta non riesce a focalizzare esattamente le dodicimila motivazioni addotte dall’operatrice 2, ma gli resta impresso solo ke la prossima sfida è risalire in qualche modo – probabilmente prostituendosi – al famigerato codice mav delloperazione 😐

Stremato, affamato, dissanguato dalle voraci formiche con mezze braghe da fuori.. esce dalla banca dopo aver recuperato i suoi averi urlando “maaaaaaaaaaaaavvvv”

continua…

3 pensieri su “luke83 vs Scartoffie

Leave a Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.