Dal primo momento.Io ero lì incredulo di averti tra le mie braccia.Infantile come la mia età , ho imparato timidamente, come si impara ad amare.
Perché per me sei sempre stata una donna, era così mi avevano insegnato a fare, a trattarti come tale ed è stato forse l’unico vero insegnamento, l’unico elemento estraneo a noi due.
Il resto lo abbiamo tirato fuori da soli, te ed io, intimamente, di nascosto, felici di averci ed assaporando tutti i momenti.
Come si impara a baciare la prima ragazza e come si impara a conoscerla, così le mie mani su di te si sono fatte sempre più sicure e tu sensuale come sempre ti vibravi nell’aria, ti spandevi sinuosa e soave ti muovevi.
Che mi muovessi veloce, con forza o ti accarezzassi dolcemente tu eri sempre pronta a ricevere e darmi in cambio.
Sei stata la mia compagna di mille momenti ed io non lo avrei mai immaginato, nello sconforto e nella delusione tu eri sempre lì ad accompagnarmi.
Goffi nei momenti divertenti, ci siamo sempre rimboccati le maniche e adesso siam qui comunque, oltre qualsiasi limite.
A distanza di anni per me sembra sempre la prima volta quando ti guardo, ti stringo e ti porto con me, nelle mie peregrinazioni fisiche e spirituali, e non riesco mai a staccarmi da te.
Come una vecchia coppia spesso litighiamo, ma poi subito facciamo pace ed è tutto come prima.
Continui come sempre ad essere avida di me e sempre, instancabile ti muovi nell’aria solo per me.
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