avevamo lasciato luke83 superare le insidie dell’Enigmista grazie al provvidenziale aiuto del suo fidato amico e collega petoman e di sua madre Petonia. E’ solo grazie a loro che era riuscito ad evitare la disfatta, ma soprattutto la dissenteria.
Oggi, mentre passeggiava con suo padre “Grand Orny” luke83 è stato nuovamente sfidato, questa volta in maniera più sottile ed infima se vogliamo.
Ci troviamo nella ridente Fuorigrotta in atmosfera pre-pasquale, tutto scorre sereno e senza una nuvola in cielo i nostri passeggiano per le strade del loro quartiere ignari di cosa li attendesse.
Ecco allora un portone con una attempata nonnina, la quale educatamente si rivolge ai due:
att.non.: Giovanotti scusate, non è che mi portereste su alle scale questo carrello della spesa.
La mancanza di esperienza e l’irrequietezza del + giovane dei due ornitorinchi lo tradisce:
luc: ma certo signora, si figuri.. [con aria spavalda]
Il più saggio dei due ornitorinchi sorride sotto i baffi di una volta e segue la scena con gli occhi.
Luke83 si piega con nonscialans e resta per un paio di secondi a tentare di alzare il macigno ai suoi piedi. Quindi si rialza sorride alla signora si aggiusta il pantalone, si richina e con leggere bestemmie solleva il carrello si per le scale, riscende, prende le borse e fa per andarsene.
E’ allora che succede.
La nonnina gli blocca un braccio. Li ringrazia:
att.non.: Io aggiu fermat’ a vuje guagliuni pcchè me parite bravi giuvini.
prende na pausa, mi fissa ed asserisce
att.non.: guagliò stai accorte ai passi che fai!
E si incammina verso le scale.
Luke83 balbetta qualcosa e poi al padre:
luc: Leo, ma.. cosa avrà voluto dire?
leo: attento a chi ti sposi 😀
… l’enigmista è tornato …
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